Perché considerare la geometria della bici

Ho esitato a lungo ma volevo prepararlo per bene. Eccoci qui finalmente a parlare di geometria della bici, di termini anglosassoni e di angoli, che non sono mai stati il mio forte sulla carta, ma quando si parla di comfort alla guida della bici si fa tutto più interessante. Vediamo dunque cosa sono stack, reach e compagnia cantante e cerchiamo di capire a cosa serve saperli leggere per scegliere la migliore bici che fa per noi.

Infatti non solo il materiale con cui è fatto il telaio, o la componentistica che la completa sono importanti. La geometria della bici è uno degli aspetti più importanti da considerare nella scelta di una bicicletta. Ogni misura geometrica, infatti, influisce sulla stabilità, sull’agilità, sulla comodità, sull’efficienza della pedalata, su sterzata e gestione del peso, sulla maneggevolezza, la stabilità e altri fattori di guida. Per chi ama il ciclismo – sia su strada, gravel o (MTB) – è fondamentale capire le caratteristiche della geometria di una bici e come queste influenzino l’esperienza di guida. In questo articolo analizzeremo i principali aspetti della geometria delle bici, esplorando come ogni parametro modifichi il comportamento della bici e fornendo consigli utili per scegliere il modello più adatto. Quindi non solo ti parlo di Salsa Fargo – la mia amata Purple Panther – ma di geometria della bici in generale, perché anche tu possa trovare il tuo “divano con le ruote”. E poi lo possa vestire col miglior equipaggiamento e lo possa portare in viaggio.

Le principali misure della geometria della bici

La geometria della bici si basa su un insieme di parametri che determinano le dimensioni e le proporzioni del telaio. Questi parametri, che includono termini come stack, reach, head tube angle e chainstay length (ma ne vedremo anche altri in questa lista), influenzano il modo in cui la bici si comporta su strada o su terreni accidentati.

Stack

Lo stack è la distanza verticale tra il movimento centrale (bottom bracket) e la parte superiore del tubo sterzo (head tube). Questa misura definisce l’altezza della parte anteriore della bici e quindi la posizione del ciclista.

Un stack elevato permette una posizione più eretta, aumentando il comfort, ideale per lunghe pedalate o per chi cerca una guida rilassata.

Reach

Il reach, invece, è la distanza orizzontale tra il movimento centrale e la parte superiore del tubo sterzo. Questa misura influisce sulla lunghezza effettiva del telaio e sulla posizione del ciclista rispetto al manubrio.

Un reach lungo è tipico delle bici da corsa, dove è necessario mantenere una posizione più distesa per ridurre la resistenza dell’aria.

Lunghezza del tubo orizzontale (Top Tube Length)

La lunghezza del top tube rappresenta la distanza tra il tubo sterzo e il tubo sella. Questa misura è essenziale per determinare la posizione in sella.

Un top tube più lungo offre maggiore stabilità e è comune nelle bici da strada. Al contrario, un top tube più corto è preferibile per bici che richiedono maggiore agilità, come le MTB progettate per terreni tecnici.

Angolo del tubo sterzo (Head Tube Angle)

L’head tube angle è l’angolo formato dal tubo sterzo rispetto al suolo. Questo parametro è cruciale per la stabilità e la manovrabilità della bici.

Mentre un angolo più chiuso (72-74 gradi) è tipico delle bici da corsa, offrendo reattività e precisione nei cambi di direzione, un angolo più aperto (65-68 gradi) è ideale per MTB e gravel, garantendo maggiore stabilità su discese ripide e terreni sconnessi.

Lunghezza del tubo sella (Seat Tube Length)

La lunghezza del seat tube è la distanza tra il centro del movimento centrale e la parte superiore del tubo reggisella. In passato, questa misura veniva talvolta presa al centro dell’incrocio con il tubo orizzontale, ma oggi è meno comune.

Tradizionalmente utilizzata per determinare la taglia della bici, la lunghezza del seat tube attualmente influisce su quanto il reggisella sporge dal telaio, a seconda dell’altezza della sella. Per le bici da strada e gravel, questa misura può influire sulla flessibilità e sul comfort offerti dal reggisella. Nelle mountain bike, invece, può limitare la lunghezza o l’escursione del reggisella telescopico che può essere utilizzato.

Angolo del tubo sella (Seat Tube Angle)

Il seat tube angle è l’angolo formato dal tubo sella rispetto al terreno. Questa misura influisce direttamente sulla posizione del ciclista e sull’efficienza della pedalata.

Un angolo più ripido (74-75 gradi) porta il ciclista in una posizione avanzata, ideale per la massima potenza, mentre un angolo più rilassato (70-72 gradi) è comune nelle bici progettate da viaggio e quindi pensate per lunghe distanze.

Interasse (Wheelbase)

Il wheelbase è la distanza tra i mozzi delle due ruote, cioè la distanza orizzontale tra il centro dell’asse della ruota anteriore e quello della ruota posteriore. Questa misura determina la stabilità generale della bici.

Un wheelbase più lungo aumenta la stabilità alle alte velocità, rendendo la bici più adatta a discese veloci o a lunghe pedalate su superfici regolari. Tuttavia, questa caratteristica può influire negativamente sulla maneggevolezza, rendendo la bici più lenta nei cambi di direzione. Al contrario, un wheelbase più corto migliora l’agilità e la reattività complessiva della bici, ma può ridurre la stabilità, specialmente a velocità elevate, ideale per percorsi tecnici o per bici da gara.

Lunghezza dei foderi bassi (Chainstay Length)

La lunghezza dei foderi è la distanza tra il movimento centrale e il mozzo della ruota posteriore. Questo parametro influisce sull’agilità della bici e sulla distribuzione del peso.

Foderi più lunghi migliorano la stabilità e la trazione in salita, mentre foderi più corti aumentano la reattività e l’accelerazione, ideali per bici da competizione.

Altezza del BB (Bottom Bracket (BB) Height)

L’altezza del bottom bracket (BB) è la distanza verticale tra il centro del movimento centrale e il suolo.

Questo parametro influisce direttamente sulla clearance (distanza dal suolo), determinando la probabilità di colpire gli ostacoli con i pedali. Per una mountain bike, un BB più alto garantisce maggiore sicurezza su terreni sconnessi. Tuttavia, un BB troppo alto può compromettere la stabilità generale. Per le bici da strada, un BB più basso favorisce una posizione del baricentro più vicina al suolo, migliorando la stabilità nelle curve veloci.

Drop del BB (Bottom Bracket (BB) Drop)

Il BB drop è la distanza verticale tra il centro del movimento centrale e una linea orizzontale che unisce gli assi delle ruote anteriore e posteriore.

Il BB drop determina l’altezza complessiva del baricentro del ciclista rispetto agli assi della bici. Un BB drop maggiore abbassa il baricentro, migliorando la capacità della bici di affrontare curve a velocità elevata. Tuttavia, per evitare il rischio di colpire il terreno con i pedali, il BB drop deve essere bilanciato con l’altezza del BB, soprattutto in base al tipo di utilizzo previsto per la bici (strada, gravel o mountain bike).

Front Center

Il front center è la distanza tra il centro del movimento centrale e l’asse della ruota anteriore.

Questo parametro influenza il posizionamento del baricentro del ciclista tra il movimento centrale e la ruota anteriore. Con una lunghezza del chainstay costante, un front center più lungo riduce il carico sulla ruota anteriore su terreni pianeggianti. Nelle bici progettate per discese ripide o terreni tecnici, un front center più lungo aiuta a gestire meglio la distribuzione del peso quando la bici è inclinata verso il basso, migliorando il controllo e la stabilità.

Trail

Il trail è la distanza orizzontale tra il punto in cui la linea proiettata dal tubo sterzo (steering axis) tocca il suolo e il punto in cui il copertone anteriore entra in contatto con il terreno.

Il trail è un elemento cruciale per la dinamica dello sterzo. Un trail maggiore di solito rende la bici più stabile e adatta a terreni accidentati o velocità elevate, ma richiede più forza per sterzare. Al contrario, un trail minore rende la bici più reattiva e rapida nei cambi di direzione, a scapito della stabilità su superfici sconnesse o a velocità elevate.

Ma allora come si fa a scegliere la geometria perfetta per te?

La scelta della geometria della bici non è certamente facile e, come visto, dipende da diversi fattori, tra cui:

• Stile di guida: sei un ciclista da strada, un appassionato di gravel o un amante del downhill, o ancora un cicloviaggiatore o una cicloviaggiatrice?
• Terreno preferito: percorri principalmente strade asfaltate, sterrate o sentieri tecnici?
• Livello di esperienza: i principianti potrebbero preferire configurazioni più comode e stabili, mentre i professionisti prediligono geometrie aggressive e performanti.

Esempio pratico: se pratichi principalmente ciclismo su strada e cerchi la massima velocità, opta per una bici con reach lungo e head tube angle chiuso. Se invece ami le escursioni su terreni misti, una bici gravel con stack elevato e wheelbase lungo è la scelta giusta. Faremo alcuni esempi in un prossimo articolo.

La geometria della bici non è solo una questione di numeri: è il cuore della progettazione di ogni bicicletta e determina come questa si comporta su strada o fuoristrada. Comprendere parametri come stack, reach, ma soprattutto il rapporto tra questi, wheelbase, head tube, trail, chainstay length e le altre misure della geometria della bici ti permette di fare una scelta consapevole, garantendoti una migliore esperienza di viaggio.

Sembra tutto pronto per permetterti di scegliere la tua prossima bici. Nei prossimi articoli vedremo anche qualche esempio pratico di geometrie della bici, a partire da Salsa Fargo che guido da ormai un po’ di anni, e analizzeremo nel dettaglio le sue caratteristiche per comprenderla al meglio, oltre a valutarla in comparazione con altre bici da viaggio e le cugine gravel.

Hai qualche dubbio o domanda sulle geometrie della bici? Scrivimelo qui nei commenti o sui social, ti risponderò con piacere.

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